Policy paper di ASGI: La Commissione europea monitora il protocollo Italia-Albania, ma l’interferenza con il diritto UE è già evidente
In data 5 febbraio 2025, la Commissione Europea, in risposta ad un’interrogazione parlamentare riguardo alla compatibilità del Protocollo Italia-Albania con il diritto dell'Unione europea, ha evidenziato che il Protocollo deve essere attuato in modo tale da non compromettere il sistema europeo comune di asilo né violare le norme dell’UE.
In merito, si pubblica in allegato il Policy Paper redatto da ASGI “La Commissione europea monitora il protocollo Italia-Albania, ma l’interferenza con il diritto UE è già evidente”, che sottolinea come siano già emerse molteplici violazioni degli standard previsti dalle direttive che disciplinano la procedura d’asilo e l’accoglienza dei richiedenti asilo. In particolare, il documento mette in luce:
- la controversa interpretazione estensiva dei concetti di “zone di frontiera” e “zone di transito”;
- la problematica selezione delle persone vulnerabili sulle navi o al porto di Shëngjin;
- la compromissione dell’effettività del diritto di difesa;
- l’arbitrarietà della privazione della libertà personale;
- la violazione nella ripartizione delle competenze previste dal Regolamento di Dublino.